È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 39 del 17 febbraio 2016 il decreto 18.1.2016 del Ministero dell’Economia e delle Finanze recante “misure in favore dell’autoimprenditorialita’ in agricoltura e del ricambio generazionale“.
Il decreto – che si compone di 15 articoli – prevede agevolazioni alle microimprese e piccole e medie imprese come definite nell’Allegato I del Regolamento in possesso dei requisiti stabiliti dall’art. 2 del decreto.
Esso genera i servizi erogati da Ismea.
In particolare l’art. 3 rubricato “Agevolazioni concedibili” stabilisce che sono concessi mutui agevolati, a un tasso pari a zero, della durata minima di cinque anni e massima di dieci anni, comprensiva del periodo di preammortamento, e di importo non superiore al  75 per cento delle spese ammissibili. Per le iniziative nel settore della produzione agricola primaria il mutuo agevolato ha una durata, comprensiva del periodo di preammortamento, non superiore a quindici anni.
I progetti finanziabili non possono prevedere investimenti superiori a 1.500.000 euro, IVA esclusa e devono perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:
 a. miglioramento del rendimento e della sostenibilita’ globale dell’azienda agricola, in particolare mediante una riduzione dei costi di produzione o miglioramento e riconversione della produzione;
 b. miglioramento dell’ambiente naturale, delle condizioni di igiene o del benessere degli animali, purche’ non si tratti di investimento realizzato per conformarsi alle norme dell’Unione europea;
 c. realizzazione e miglioramento delle infrastrutture connesse allo sviluppo, all’adeguamento ed alla modernizzazione dell’agricoltura.
Per maggiori informazioni, contatta lo Studio Agronomico Acinapura o vai sul sito istituzionale ISMEA.